RiceWeek Live – 14a puntata

Appuntamento con RiceWeek Live di maggio. In questa primavera condizionata dal Codiv19 anche nel mese di aprile il mercato risicolo ha risposto celermente alle richieste. Lo si è visto soprattutto nei trasferimenti. Situazione stazionaria per i tondi, mentre per le altre varietà gli aggiustamenti portano ad un livellamento dei prezzi sui massimi.

Approfondimento: di seguito mettiamo a vostra disposizione in formato pdf le slides mostrate nel video, da consultare o scaricare.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #18/2020

Riapertura della Borsa Merci di Vercelli prevista per martedì 19 maggio. Saranno 15 giorni, molto probabilmente, di attesa. Dopo due mesi di tensione, lavori inderogabili e necessari, siamo giunti, anche per il mercato, ad una situazione di stallo. Non è un arresto ma, sicuramente, una riflessione. Per alcune tipologie, vedi il gruppo tondo, la fermata è diventata una sosta. Per i lunghi A tipo Ribe è una pausa. Mentre per Carnaroli, i similari e il gruppo indica si può parlare di un rallentamento delle contrattazioni. I prezzi si stabilizzano. E per alcune varietà si sta chiudendo anticipatamente la stagione con scorte quasi azzerate, vedi Roma/Barone.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #17/2020

Break point. In informatica è il punto in cui si interrompe l’esecuzione di un programma, in genere per permettere di effettuare dei controlli. Curioso venire a conoscenza da un servizio del TG1 che il 90% del risone è stato venduto. I dati pubblici diramati dall’ENR parlano di un 73,60% di risone trasferito in data 21 aprile. Il break point il mercato sembra averlo raggiunto. Le contrattazioni continuano senza ulteriori scossoni. Come nelle settimane scorse il tondo resta al palo, mentre le varietà del Lungo B e quelle per il mercato interno mantengono gli scambi su valori record per la stagione. C’è da chiedersi se il restante 10% della produzione ancora in mano agli agricoltori potrà condizionare a lungo il mercato, anche in previsione della prossima campagna. Qui sotto il report completo in pdf.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #16/2020

Non si può ancora parlare di un inizio di fase 2 per il mercato del risone, ma le avvisaglie ci sono. Un’osservatore attento ci ha fatto notare che ci troviamo in una situazione “win to win”, ovvero ci troviamo in presenza di soli vincitori, o, a seconda dei punti di vista, in una situazione che non scontenta o danneggia nessuno. In questi giorni l’attenzione del mercato si è concentrata sulle varietà per il mercato interno. Gli aumenti più consistenti hanno riguardato il S.Andrea e il Barone/Roma, portando le quotazioni in linea con le altre varietà di pregio. Tondo fermo con ritiri rallentati, ovvero dirottati verso Carnaroli e Arborio. Lungo B, sicuramente “win to win”, grazie alla riduzione dei tempi di ritiro e di pagamento. Di seguito i dati consultabili o scaricabili in pdf.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #15/2020

Mercato in stand-by. Interesse momentaneo su Barone e S.Andrea dovuto probabilmente a necessità di ricopertura. Pausa festiva che attenua temporaneamente gli effetti sui prezzi del risone. Si sente, più che mai, la mancanza di un sistema condiviso della rilevazione dei quantitativi venduti e non trasferiti. Il forte incremento dei trasferimenti, in queste ultime settimane, può essere un dato significativo. Ma la mancanza di informazioni sulla vera disponibilità ancora vendibile crea tensioni. E’ quello che potrebbe succedere per varietà come il Barone e il S. Andrea. Vale la pena ricordare che le tensioni possono influenzare sia le quotazioni al rialzo che al ribasso. Le prossime settimane saranno importanti per capire quanto questo mercato potrà evolvere, ovvero maturare, per affrontare al meglio il futuro. Consulta i listini qui sotto.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #14/2020

Si può ipotizzare che le restrizioni alle esportazioni dei maggiori produttori di grano e riso (Russia, Kazakistan e Vietnam) abbiano contribuito alla corsa all’accaparramento anche nei paesi dove il coronavirus è apparso in ritardo rispetto l’Italia. Nonostante questo, i forti rialzi di questi ultimi quindici giorni stanno provocando reazioni contrastanti tra gli addetti ai lavori. Tondi in pausa dopo i rialzi della scorsa settimana. Lido e Lunghi A generici in aumento dell’ 8%, Roma e Barone del 7%, Baldo e Cammeo del 11% come anche il Carnaroli. Aumento considerevole del 13% per le varietà indica o lungo B, per intenderci quelle interessate dalla clausola di salvaguardia. Ma l’aumento maggiore l’hanno riscontrato le varietà del gruppo Arborio piazzando un aumento del 19%. Non servono ulteriori commenti. Consulta o scarica qui sotto il report listini completo in pdf.