Analisi Mercato del Risone #11/2023

Nonostante la situazione di rialzi registrati nelle ultime settimane possa indurre a pensare ad una situazione positiva, la realtà non è tutta rose e fiori. Se all’orizzonte si preannuncia un’altra stagione con poca acqua, forse peggiore della passata, il cavaliere dell’apocalisse che imperversa tra le nostre risaie ha le sembianze di Pestilenza. Eccessivo, sicuramente. Ma come per il Covid, anche in questo caso, la “scienza urlata” o popolana sembra aver preso il sopravvento sulla politica. E allora ben vengano iniziative come quella proposta proprio in questi giorni dall’Ente Risi. Finalmente viene sfatato il mito che il riso non è un alimento adatto ai diabetici. Precisiamo, il riso italiano ha determinate caratteristiche che permettono una corretta alimentazione, quindi adatta anche per chi ha determinati problemi. La speranza, comunque, è quella di non trasformare un piacere per il palato in una ricetta medica che riduca la risicoltura italiana ad una superficie limitata alla coltivazione farmacologica.

Analisi Mercato del Risone #10/2023

La storia si ripete, con qualche aggravante. Un anno fa si teneva conto dei mesi passati dall’ultima pioggia. Oggi si tergiversa sulla semina. Le aggravanti sono nei pensieri di tutti gli operatori ma, come l’innominato, si evita di pronunciarli. Non è sicuramente scaramanzia ma buonsenso e senso pratico. Mercati di questo anticipo di primavera che, come quasi tutte le annate, vedono pochi produttori presenti in borsa e industriali che riprendono a verificare le effettive disponibilità in vendita sul mercato. Prezzi che salgono genericamente su tutte le tipologie con poche eccezioni. La scarsa propensione alla vendita, soprattutto sulle varietà pregiate (vedi gruppo Carnaroli e gruppo Arborio) si confronta con la reale crisi dei consumi. Il margine di manovra è limitato e non può durare in eterno. La volontà di allegerirsi sui tondi e sugli indica invece si deve confrontare con le difficoltà legate alla qualità del prodotto non sempre vendibile.

Analisi Mercato del Risone #09/2023

Nel paese del “siamo tutti commissari tecnici!” non poteva mancare il Commissario straordinario per l’emergenza idrica. Avrà pieni poteri e 8 milardi di euro a disposizione. Vedremo cosa tirerà fuori dal cilindro. Intanto nelle Commissioni di listino i vari Commissari redigono listini che le montagne russe, al confronto, sono la tundra siberiana. Milano la settimana scorsa riportava -15 per l’Arborio e martedì +15. Le quotazioni dell’indica da seduta a seduta è un continuo rilancio. Con la difficoltà, per i non addetti, di capire la differente quotazione di un CL28 e di un PVL136. Il 2023 sarà ricordato come l’anno dei commissari. Commissariato il bacino idrico del Po, ci sarà un nuovo Commissario all’ENR? Dopo aver commissariato San Remo avremo un commissario per l’ “Heavy Metal”? (questa è sottilissima…. solo per intenditori).