Analisi Mercato del Risone #51/2020

Potremmo abbreviare il report riportando “vedi la scorsa settimana”. Allora cerchiamo spunti e stimoli per chiudere questo 2020. Rileggendo il report di un anno fa esatto la situazione era completamente ribaltata. Tondi e lunghi A da esportazione al top mentre Arborio e Carnaroli ai minimi e le contrattazioni erano ridotte come lo sono tuttora. Le cause le stiamo ancora valutando e rivalutando in questo periodo. L’anno che verrà ci riserverà nuove sorprese o rientreremo nella “normalità”? Non è possibile sbilanciarci ma, ci sono elementi che, seppur non eclatanti, fanno ben sperare. Senza voler stilare una classifica possiamo rallegrarci per la graduale affermazione del Carnaroli “classico”. Per ora è l’unica varietà che sta ottenendo discreti risultati ma la strada è aperta. Altro motivo di soddisfazione è l’attenzione

degli e-buyer per i prodotti alimentari di qualità sempre attenti al Made in Italy.

RiceWeek Live – 20a puntata

Appuntamento con RiceWeek Live di dicembre. Mercato di novembre stabile sui massimi di stagione per quasi tutte le varietà. Ripiega solo il gruppo Tondo. La pubblicazione della disponibilità vendibile da parte dell’ENR ci permette di completare i dati elaborati.

Approfondimento: di seguito mettiamo a vostra disposizione in formato pdf le slides mostrate nel video, da consultare o scaricare.

Analisi Mercato del Risone #49/2020

Contrattazioni congelate tranne che per alcune varietà (vedi Barone e quasi tutti gli indica). Le cause possono essere molteplici e non sempre sono legate all’andamento del mercato. Dicembre è sempre stato un mese incompleto e poco incisivo per il mercato del riso. Nelle ultime annate si è caratterizzato più per la stesura dei contratti di coltivazione che per le vendite. Prematuro parlarne? Per alcune varietà o gruppi forse lo è vista l’evoluzione dei prezzi in questo inizio di stagione. In aggiunta ci sono nuove varietà da cui ci si attendono conferme sia in termini di qualità che di produzione. Il mercato può riprendere fiato ma lo sguardo è già rivolto alla primavera. Più indica e meno tondo? Più interno o più Turchia? Più sushi o più risotto? Prima di tutto bisognerebbe individuare gli artefici di una strategia condivisa e/o condivisibile.

Analisi Mercato del Risone #48/2020

C’è sicurezza nei numeri. Lo avevano capito già i romani. Oggi i Big Data rappresentano uno degli elementi fondamentali della nuova economia. Saper gestire e distribuire correttamente dati elaborati è fondamentale per ogni settore produttivo di una collettività. Anche per la nostra filiera. E parlando di filiera, corta o lunga che sia, i problemi sono sempre gli stessi. Scarsa collaborazione, diffidenza nel condividere dati, sono alcuni degli aspetti che non permettono di raggiungere risultati soddisfacenti per tutti gli operatori del settore. Il mercato sta affrontando il periodo prenatalizio con poche certezze. Una sicura è il continuo interesse per le varietà indica. I trasferimenti del gruppo Baldo, duplicati rispetto la scorsa stagione, sono di buon auspicio. Per le altre varietà i tempi di risposta del mercato si allungano. Oggi le urgenze operative

sono i ritiri delle partite in scadenza di pagamento.