RiceWeek Live – 16a puntata

Appuntamento con RiceWeek Live di luglio. Mese di giugno impegnativo per la logistica dei ritiri e mercato conseguentemente in stallo. Prezzi che subiscono ribassi tecnici dovuti alla fine del blocco delle attività per il Coronavirus. Si intravede un leggero miglioramento nelle ultime settimane ma è ancora presto per valutare le conseguenze della pandemia sulla filiera del riso italiano, soprattutto sulla commercializzazione

Approfondimento: di seguito mettiamo a vostra disposizione in formato pdf le slides mostrate nel video, da consultare o scaricare.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #26/2020

A fasi alterne si procede con i ritiri del prodotto già contrattualizzato. Questa settimana è stato il gruppo del tondo che, finalmente, da segnali di ripresa almeno nei trasferimenti. Mercati e prezzi che ci avvicinano alle ferie estive. Pochi scambi su tutte le tipologie. Ritorna un po’ di interesse per il Selenio. Tra le varietà da risotto il gruppo Carnaroli mantiene viva l’attenzione. Lungo B stabile con i trasferimenti che si riavvicinano alle 10.000 tonnellate per settimana. Ma tra pochi giorni è pronto a partire l’accordo commerciale con il Vietnam. Prematuro valutare quali potrebbero esssere le conseguenze. I prezzi che l’industria propone per i contratti precampagna sono superiori a quelli proposti un anno fa, ma inferiori ai prezzi attuali. Quando avremo i dati relativi alle superfici di semina potremo valutare meglio la situazione.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #25/2020

Nonostante i numeri esigui che la risicoltura italiana rappresenta a livello mondiale, possiamo trovare tutte le condizioni critiche esasperare all’eccesso. In questo piccolo mondo a sè le crisi e i rimbalzi si susseguono come un giro sulle montagne russe. A complicare la situazione oggi si inserisce anche la logistica. Come in altri settori, i trasporti e i depositi possono condizionare la filiera. La capillarità, la disponibilità dei produttori a stoccare anche per lunghi periodi il prodotto per l’industria hanno dato, quasi sempre, un polmone aggiuntivo alla logistica della filiera. Oggi, la situazione post codiv ne condiziona pesantemente l’organizzazione. La
conseguenza è evidenziata dall’attuale stallo dei mercati. Se il prezzo è il risultato della conclusione della trattativa, lo stallo è tutto nelle intenzioni per avviare la trattativa.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #24/2020

A chi giova l’attuale situazione? Probabilmente a nessuno. Il mercato del riso, per utilizzare un termine in voga di questi tempi, è asintomatico. Ovvero non da segnali. Non è rivelatore. Nonostante i dati disponibili, gli aggiornamenti tecnici e l’evoluzione digitale, a volte, ci troviamo a cercare una giustificazione ad una serie di asintomatici eventi. Premettendo che, in una annata “normale”, oggi le quotazioni sarebbero mediamente un 10/15% inferiori. Resta incomprensibile, in una logica di filiera, rilevando un aumento di 45.000 ton per le scorte presso l’industria di risone grezzo e, a parte i gruppi tondo e medio, una forte riduzione delle rimanenze rispetto all’annata precedente, come il mercato non venga sostenuto nell’interesse di tutta la filiera. I cali fisiologici hanno una loro ragion d’essere e il mercato ne comprende il meccanismo. Il calo asintomatico, a volte, destabilizza. Qui sotto il report listini completo, che da questa settimana si arricchisce di maggiori informazioni.

Analisi Mercato del Risone – Settimana #23/2020

La sensazione è la stessa che si potrebbe provare seguendo il finale di un film avvincente e nel momento clou compaiono i titoli di coda, lasciando il finale aperto e un po’ di incredulità nello spettatore. Non siamo spettatori, ma la perplessità si scorge negli sguardi degli attori. Il tentativo di far ripartire il mercato del tondo non contempla la situazione “dove eravamo rimasti?” che avrebbe rasserenato gli animi. Se per il tondo il futuro si presenta in salita, per le altre tipologie la sensazione si avvicina al risveglio post sbornia. Le perplessità, comunque, restano. Cercare di mettere i titoli di coda sul mercato del riso nella domenica di Pentecoste è prematuro. C’è un vecchio proverbio che recita “A giugno in bene o in male c’è sempre un temporale.” Il mese è appena iniziato. In bene o in male.